Lasagne mare e monti

martedì 25 settembre 2012

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Devo dire che di lasagne ne ho sfornate a chili. Sin da quando era più piccolina, alle cene con gli amici le proponevo spesso. Non è un vero e proprio cavallo di battaglia, ma poco ci manca! Prima erano le classiche con la bolognese, poi quelle alle verdure, poi salmone e crescenza e, last but not least, zucchine e gamberi. La prima volta le ho provate a casa di parenti, e sono rimasta stupita: cremosa e delicata, questa lasagna è buonissima!

Ingredienti (per 4 persone):

Una confezione di lasagne (tipo Barilla, quelle che cuociono in 20 minuti) oppure lasagne fresche (tipo Giovanni Rana), 5 zucchine non troppo grandi, una cipolla, 400 grammi di gamberi sgusciati, prezzemolo, 150 grammi di sbrinz o grana grattugiato, 60 grammi di burro, 5 cucchiai di farina, latte (circa 6-7 dl), brodo vegetale, noce moscata, sale, pepe

Procedimento:

Tagliate le zucchine e fatele soffriggere con la cipolla (salate e pepate) e, quando saranno un po' morbide, aggiungete i gamberi e il prezzemolo. Fate cuocere circa 5 minuti in modo che i sapori si uniscano, poi mettete da parte.
Preparate la besciamella come indicato nella ricetta del gratin di zucca, aggiungendo un po' di sbrinz.
Prendete la metà del "composto" zucchine-gamberi e frullatelo, poi aggiungetelo nuovamente al coposto ancora "intero" e mischiate bene.
Procedete dunque alla composizione della lasagna: mettete un po' di salsina sul fondo della pirofila, poi una strato di pasta, uno strato di zucchine-gamberi, uno strato di pasta, uno strato di besciamella...fino a che non avrete finito gli ingredienti. Attenzione: finite con uno strato di besciamella, e cospargete con abbondante sbrinz, pepe e qualche fiocchetto di burro.
Infornate a 200 gradi per circa 20 minuti (io normalmente la faccio cuocere 5 minuti in più).



Lasagne di gamberoni e zucchine

Zucca zucca zucca

domenica 23 settembre 2012

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È ufficiale: l'autunno è arrivato!
Cosa porta con se? Colori pastello, vento fresco, pioggia, giornate più corte, il cambio dell'armadio, voglia di casa, voglia di divano, voglia di un piatto fumante dopo mesi di insalate e piatti freddi.
Oggi è la prima domenica d'autunno, ieri sera abbiamo fatto tardi (molto tardi, perché non ci si arrende al fatto di non essere più teenagers), e con tutta la convinzione che sono riuscita a racimolare, mi sono messa ai fornelli e mi sono inventata un gratin di zucca. Ode all'autunno, a tutto ciò che scalda il cuore e soddisfa il palato (almeno, il mio sì!)

Ingredienti:

Una zucca arancione (quella classica) da un chilo circa, 100 grammi di feta, 100 grammi di grana grattugiato, 30 grammi di burro, 2 cucchiai di farina, 2 dl di latte, noce moscata, un po' di dado vegetale, una cipolla, olio, sale e pepe

Procedimento:

Tagliate la zucca in pezzetti di circa un centimetro. Fate un soffritto con la cipolla, aggiungete la zucca, un po' di sale e poca acqua e cuocete circa 5 minuti (la zucca deve ammorbidirsi un po' ma non deve essere cotta). Fate la besciamella facendo sciogliere 20 grammi di burro in un pentolino, poi aggiungete la farina e mescolate. Aggiungete latte e mescolate velocemente con una frusta per evitare che faccia grumi. Aggiungere un pezzetto di dado vegetale, pepe, noce moscata e 30 grammi di grana. Mescolate la zucca con la besciamella e mettete in una pirofila. Tagliate la feta a pezzettini e cospargete la superficie del gratin. Mettete poi il grana rimanente ed il burro a fiocchetti, sempre sulla superficie. Infornate a 200 gradi per circa 20 minuti.
Io l'ho servito con del riso-farro-orzo, bollito e mantecato con poco brodo e pochissimo burro.



Gratin di zucca con riso-farro-orzo

Gratin di zucca



Torta di pane "My Way"

giovedì 20 settembre 2012

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Non sono una ticinese "pura", nel senso che i miei genitori sono nati in altri Cantoni svizzeri, però io sono nata e cresciuta in Ticino. E mi sento ticinese. Molto ticinese.
Amo i suoi laghi, le sue montagne, le sue valli, i suoi grotti, la polente, le puntine alle griglia, il suo clima pseudo-mediterraneo, le sue tradizioni, la cultura, i ritmi, l'ordine, la qualità di vita che offre, la sicurezza.
Ho dimenticato qualcosa?
Ecco! La torta di pane!
Mi ricordo che da piccolina ai vari compleanni dei miei compagni di classe, oppure nelle feste di paese, c'era sempre una bella torta di pane pronta ad essere addentata. Consistente, ricca, con i sapori corposi che rimandano ai prodotti nostrani.
Oggi ve ne propongo una in versione "my way", ossia la mia prima torta di pane, fatta con ingredienti che piacciono a me (ed omettendo canditi e uvetta che non tutti gradiscono).

Ingredienti:

500 grammi di pane raffermo, 7-8 dl di latte (circa), 200 grammi di zucchero, una decina di noci, 100 grammi di mandorle macinate, 100 grammi di mandorle a filetti, 2 uova, 60 grammi di cacao in polvere, una pera, poco burro

Procedimento:

Tagliate il pane a cubettini e unitelo al latte. Deve macerare almeno 2 ore (se vedete che manca latte aggiungetene). Il pane deve risultare una "poltiglia", ma non troppo bagnato (in caso sgocciolate il latte in esubero). Non frullatelo e non passatelo al mixer, lavoratelo sempre e solo con un mestolo o con le mani.
Mescolate le uova con lo zucchero ed unite al pane, poi aggiungete il cacao, le mandorle macinate, le noci (ridotte in pezzi più piccoli), le mandorle a filetti, la pera (sbucciata e tagliata a cubettini). Mescolate il tutto.
Imburrate uno stampo per torte (rotondo), trasferite il composto e mettete qualche fiocchetto di burro sulla superficie. Infornate a 180 gradi per un'ora circa.
Dentro deve rimanere morbida (non secca).



Torta di pane "my way"

Cake di mele e ricotta, senza burro

mercoledì 19 settembre 2012

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Quante torte di mele ho fatto? Tante. No, di più!
Questa però è una New Entry: è una ricetta che mi ha dato la mia amica Michela (grazie per i deliziosi cappuccini che mi salvano la mattinata!), ed è fatta con ricotta e senza burro. Leggera, morbida e gustosa.
L'hanno subito assaggiata il mio fidanzato ed un amico di Genova (trasferito a Lugano...e sempre graditissimo ospite), ed hanno detto che è stre-pi-to-sa! Gli ho creduto ;-)

Ingredienti (tutto basato sul numero "2"):

2 mele, 2 uova, 200 gr di farina, 200 gr di zucchero, 200 gr di ricotta, una bustina di lievito, un pizzico di sale, una bustina di zucchero vanigliato

Procedimento:

Sbucciate le mele e tagliatele a fettine sottili. Mescolate energicamente zucchero, uova, farina, lievito, sale, ricotta e zucchero vanigliato. Aggiungete le mele e versate il composto in una teglia da cake foderata con carta da forno.
Infornate per 45 minuti a 180 gradi.
Io l'ho servita tiepida con del gelato alla vaniglia, buonissimo!


Orata al forno con patate novelle

martedì 18 settembre 2012

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Siamo rientrati stanotte dal mare...una delle ultime fughe verso il mediterraneo dell'estate 2012. In questi tre giorni di mare abbiamo mangiato tantissimo pesce, frutti di mare e, ovviamente, i miei amatissimi crostacei...
Rientrati a casa, per sentire meno la lontananza del mare, il mio fidanzato mi ha fatto trovare un'orata selvatica di un chilo! Fantastica...
L'ho cucinata al forno, con un contorno di patate novelle e pomodorini cherry...mancava davvero solo il rumore delle onde del mare...

Ingredienti (per una coppia amante del pesce come noi):

un'orata da un chilo, 300 grammi di patate novelle, una decina di pomodorini cherry, 2 spicchi d'aglio, vino bianco, rosmarino, prezzemolo, sale, pepe, olio d'oliva

Procedimento:

Lavate bene l'orata, asciugatela e mettetela in una teglia capiente. Salate, pepate, condite con olio e inserite al suo interno due spicchi di aglio (sbucciato). Pelate le patate e tagliatele a rondelle di circa 2 millimetri di spessore, sistematele nella pirofila vicino al pesce e condite con sale, le spezie e olio. Irrorate il tutto con mezzo bicchiere del vino bianco, poi sistemate qualche pomodorino nella teglia.
Mettete in forno a 200 gradi per circa 30 minuti. Pulite il pesce e servite lo su un piatto ben caldo.


Pronto per essere infornato!

Cotto e impiattato

Un pane-cake curioso

giovedì 13 settembre 2012

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Intenzionalmente doveva essere un cake.
Ma poi ho fatto una delle mie solite "variazioni sul tema", e...voilà, ne è uscito un simil-pane, simil-cake.
Un moitié-moitié da non sottovalutare direi.
La farina integrale mi ha giocato questo scherzetto...ha reso il cake più consistente, più saporito, più simil-pane, appunto!
All'interno oltre alle zucchine ho messo dei semini misti e del grana.
Chi lo ha assaggiato, ha apprezzato...l'ho servito con degli antipasti (prosciutto e fichi, mozzarella di bufala, insalata di pomodori e feta).

Ingredienti:

3 zucchine medie, 3 uova, 200 grammi di farina integrale, una bustina di lievito, una presa di sale, 100 grammi di formaggio grana, 2-3 cucchiai colmi di semini misti, 1,2 dl di olio di semi, un po' di olio d'oliva

Procedimento:

Tagliate le zucchine a fettine e fatele rosolare con dell'olio d'oliva finchè non saranno cotte (ma non molli).
In una ciotola capiente mescolate le uova, la farina, il sale, il lievito, l'olio di semi e il formaggio (io normalmente lo faccio con le fruste elettriche). Aggiungete i semini e le zucchine e traferite in una forma da cake ricoperta di carta da farno.
Cuocete a 180 gradi per circa 45 minuti.

NB: si può usare anche farina bianca!



Simil-pane, simil-cake...

Tortina di mele caramellata

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Ieri sera avevo una cena con amici...amici carissimi, quegli amici che ti fanno stare bene e con i quali condividi storie, storielle, risate, aneddoti, serate, vacanze e allegria da tantissimi anni.
E' stata una bellissima serata, che si è conclusa in dolcezza con questa tortina di mele caramellata, accompagnata con del gelato alla vaniglia.
E' una torta molto semplice, ma di sicuro effetto: è bella da vedere, e servita tiepida col gelato è un vero spasso! A testimonianza di quanto ho appena scritto, vi comunico che è piaciuta pure al mio fidanzato, che le mele cotte normalmente non le considera per niente!

PS: per questa ricetta ho preso spunto da una torta simile vista nel bellissimo blog "Araba felice in cucina"

Ingredienti:

una pasta per torte già spianata (sfoglia o brisé), 3 mele grandi (io ho preso le mie amatissime golden), 50 grammi di burro, 4 cucchiai di zucchero di canna

Procedimento:

adagiate la pasta sfoglia su una teglia ricoperta con carta da forno e bucherellatela con una forchetta (mettetela su una placca da forno, non una tortiera: non ci vogliono i bordi rialzati, questa torta è "tutta piatta"!)
Sbucciate le mele e tagliatele a spicchi (circa 6-7 mm di spessore), disponetele in cerchio sulla sfoglia, fate scioglere il burro e spennellatelo sulle mele, poi ricoprite con lo zucchero di canna (e ancora qualche fiocchetto di burro).
Mettete in forno a 190 gradi per circa 30-35 minuti (forno ventilato).

Servite la torta tiepida con del gelato alla vaniglia.



Prima di essere infornata....




....e cotta e caramellata!

Cosce di pollo con pomodorini cherry

lunedì 3 settembre 2012

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Ultimamente la carne non mi fa impazzire (grigliate di puntine a parte ;-) sia chiaro!).
Non so, preferisco il pesce, o il formaggio...
Eccezione? Il pollo. Sì, il pollo lo mangio sempre volentieri, soprattutto arrosto o al marsala.
Oggi vi propongo una ricetta veloce, ma davvero gustosa: cosce di pollo al forno con pomodorini cherry che col calore si rompono e creano un sughetto delizioso. Provate...è davvero ottimo e semplicissimo!

Ingredienti (per due persone):

4 cosce di pollo, una ventina di pomodorini cherry, due spicchi di aglio, olio di oliva, sale, paprika dolce, pepe

Procedimento:

Lavate bene il pollo ed asciugatelo con carta da cucina.
Schiacciate l'aglio (riducendolo in purea) e mischiatelo con 4 cucchiaio di olio, sale, paprika dolce e pepe.
Spennellate la salsina sulle cosce di pollo precedentemente sistemate in una pirofila, e aggiungete i pomodorini.
Mettete in forno a 200 gradi per circa 20 minuti, poi girate le cosce e fate cuocere altri 15 minuti. Rigirate nuovamente il pollo irrorandolo col suo sughetto e ultimate la cottura per circa 15 minuti.
Servite con i pomodorini e la salsina che si è formata.



Cosce di pollo con pomodorini cherry

C'è sempre una prima volta

domenica 2 settembre 2012

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Ecco. L'estate da qualche giorno fa i capricci. Il cielo si è tinto di grigio. Piove. Fa freddo. Ho già messo gli stivali. Ho riesumato il piumone. Starnutisco.
Ma...sono tornata in cucina. Mi mancava tanto creare qualcosa partendo da farina-burro-zucchero and so on.
Oggi vi lascio la ricetta per una crostata con marmellata di fragole totally homemade (poi vi lascerò anche la ricetta della marmellata). È la prima volta nella vita che faccio una crostata...ma come per tutte le cose: c'è sempre una prima volta!!


Ingredienti:

400 grammi farina, 140 di zucchero vanigliato, 200 grammi di burro a temperatura ambiente, due uova, un pizzico di sale, una bustina di lievito, marmellata di fragole

Procedimento:

Mescolate bene tutti gli ingredienti (tranne la marmellata, ovviamente) e create una pasta bella liscia e consistente. Fate riposare in frigo circa trenta minuti.
Stendete 3/4 della pasta su una teglia rotonda foderata con carta da forno e bucherellate con una forchetta, coprite con tanta marmellata di fragole e con il resto della pasta formate le classiche strisce da stendere sopra la marmellata. Infornate per 40 minuti a 180 gradi.